L’esperienza a Liestal è stata interessante per capire quante forze bisogna investire nella produzione di un film, e anche su come si possa comunicare spontaneamente con le persone che parlano una lingua differente dalla nostra. L’accoglienza è stato uno dei punti forti di questo progetto e mi sono sentito bene nella casa e nella famiglia che mi ospitava, stabilendo subito un buon rapporto; anche nella scuola una volta rotto il ghiaccio ci siamo integrati senza troppe difficoltà, e abbiamo passato dei momenti spensierati in mensa, in palestra e nella scuola in generale. I lavori con le quattro esperti mi sono parsi ben strutturati e coinvolgenti, anche se avrei preferito lavorare a un ritmo più veloce,  al fine di approfondire meglio certe tecniche e imparare a sviluppare meglio il nostro progetto.

In conclusione ritengo che sia stata un’esperienza che ci ha permesso di conoscere meglio la cultura fuori dal Ticino, e dalla lingua italiana, e che ci ha permesso di imparare alcune tecniche di lavoro nel campo della cinematografia, che magari per qualcuno saranno utili in futuro.